La scadenza delle opzioni sugli indici e le azioni statunitensi potrebbe aver contribuito alla flessione dei mercati azionari, con i dealer che hanno coperto la loro esposizione netta al rischio gamma e delta attraverso la vendita di S&P500 futures e azioni singole. Vediamo come i dealer e i market maker gestiranno questa posizione corta nella settimana, poiché potrebbe essere indesiderata, suggerendo il rischio che riacquistino le coperture short sui S&P500 futures (per chiudere), potenzialmente causando un rally di sollievo anticipato nel mercato azionario.
Il posizionamento avrà un ruolo rilevante questa settimana, e non ci vorrebbe molto per vedere i tassi reali statunitensi scendere leggermente, con il dollaro che seguirà la sua scia.
Con l'inizio della nuova settimana di trading, le notizie legate alla Cina avranno un forte impatto e, nel caso in cui HK50 e CNH trovino ulteriore interesse venditore, sarei orientato verso trade ribassisti sul GER40. Il settore immobiliare cinese rimane un argomento delicato, con il mercato che trova scarso supporto fiscale tangibile per rivalutare il rischio al rialzo – l'azione dei prezzi dell'HK50 riflette tale situazione, con i rally rapidamente venduti. Le notizie del fine settimana che indicano che la PBoC e il regolatore finanziario stanno sollecitando le banche ad aumentare i prestiti sono un passo positivo, ma ci chiediamo se vi sia domanda per aumentare il volume.
Nella settimana avremo i dati PMI, ma l'attenzione si sposterà su Jackson Hole, dove Jay Powell sarà al centro dell'attenzione. Sebbene in passato questo forum abbia visto audaci cambiamenti nella politica monetaria, questa volta non sembra che ci aspettino azioni così decisive. Il dollaro americano rimane al centro dell'attenzione questa settimana – con un'inclinazione rialzista, riconosco che la posizione è consistente e potrebbe facilmente essere vulnerabile al ritiro dei profitti in vista del discorso di Powell.
USD (arancione) vs. tassi reali USA a 10 anni (blu)
Simposio di Jackson Hole – Il presidente della Fed, Jay Powell, sarà il punto culminante della conferenza (parlerà sabato alle 00:05 AEST). È ancora prematuro per Powell dichiarare vittoria nella lotta all'inflazione della Fed e probabilmente sottolineerà che c'è ancora lavoro da fare. Potrebbe anche dedicare tempo a esplorare un mantra "più a lungo per più a lungo" (per i tassi di interesse), con un focus su dove stanno modellando il tasso neutro dei fondi federali; forse una questione per i dottorati e gli accademici. Powell dovrebbe ribadire che i tagli dei tassi non sono nel loro pensiero immediato.
Da una prospettiva di gestione del rischio, sento che il discorso di Jackson Hole/Powell potrebbe essere orientato verso l'approccio rigoroso, quindi modestamente favorevole al dollaro USA. Tuttavia, dato il rally del dollaro USA, si potrebbe sostenere che un Powell rigoroso è in gran parte già prezzato.
Altri relatori di Jackson Hole:
Vertice dei BRICS in Sudafrica (martedì e mercoledì) – È difficile vederlo come un evento di movimento di mercato e di rischio per i mercati in generale. Tuttavia, con i paesi BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) che rappresentano il 32% del PIL globale e 23 paesi che vogliono unirsi all'organizzazione, ci sarà un maggiore focus sui loro piani di espansione. Alcuni hanno collegato i BRICS a un'accelerazione della de-dolarizzazione globale, e sebbene la dipendenza globale dal dollaro USA probabilmente diminuirà nel tempo, il movimento è lento. Una valuta comune per questa unione – anche se potrebbe fare notizia durante il summit - non sembra qualcosa di realizzabile nel breve periodo.
Risultati delle aziende chiave:
Stati Uniti - Nvidia presenta i risultati (aftermarket) - molti ricorderanno il rally del 24% nel prezzo delle azioni nei risultati del primo trimestre (a maggio) e spereranno in qualcosa di simile. Date la corsa incredibile e la posizione pesante, potrebbe essere necessario qualcosa di veramente ispirante per sorprendere. Il mercato prevede un movimento implicito nei risultati del 10,2%, quindi è un'opportunità per chi ama un po' di movimento nel proprio trading.
Australia - 68 aziende dell'ASX200 presentano i risultati, inclusi BHP, Woodside Petroleum, Qantas, Northern Star e Wesfarmers.