Alphabet (GOOGL, 9pm BST/4pm ET, 23 luglio)
Alphabet ha registrato un aumento del 27% YTD, superando di gran lunga l'S&P 500, mentre è anche il terzo titolo più performante nel settore dei servizi di comunicazione, dietro solo a META e NFLX. In termini di pesi degli indici, combinando le quotazioni di Classe A e Classe C di Alphabet, l'azienda ha un peso di circa il 4,1% nell'S&P 500, il quarto più grande di qualsiasi azienda, e un peso del 5,3% nel Nasdaq 100, il quarto più grande di qualsiasi azienda (nota - peso dell'azienda, non del titolo). I derivati implicano una variazione del +/- 5,6% nel titolo di Classe A nelle 24 ore successive alla pubblicazione dei risultati trimestrali, con gli ultimi quattro rapporti trimestrali che hanno visto una distribuzione equa di guadagni e perdite post-rapporto. Per quanto riguarda le aspettative, il consenso vede l'EPS diluito del Q2 24 a $1,84, su ricavi di $84,4 miliardi.
Tesla (TSLA, 21:10 BST/16:10 ET, 23 luglio)
TSLA ha avuto un anno volatile finora, avendo recentemente ridotto consistenti perdite, per ora scambiare appena sotto dello 4% in calo su base annua, sebbene continui a sottoperformare il più ampio S&P 500, che ha aggiunto poco più del 15% finora nel 2024. In termini di pesi degli indici, il produttore di veicoli elettrici di Musk costituisce circa l'1.1% del S&P 500 e il 2.3% del Nasdaq 100, posizionandosi rispettivamente come il 15° e il 10° titolo più grande in ognuno. Le opzioni implicano una variazione di +/- 7.8% nel titolo nelle 24 ore successive alla pubblicazione dei risultati, con un grado di confidenza del 68.2%. Le recenti performance post-utile hanno avuto esiti misti, con il Q1 24 che segna la prima volta in sei trimestrali che TSLA ha chiuso la sessione post-utile in positivo. Questa volta, il consenso si aspetta un EPS diluito trimestrale rettificato di $0.58, su ricavi di $24.1 miliardi.
Microsoft (MSFT, 21:10 BST/16:10 ET, 30 luglio)
MSFT è cresciuto di poco più del 16% da inizio anno, una performance in linea con quella dell'S&P 500, anche se l'azione è stata inferiore al settore della tecnologia dell'informazione, che è cresciuto di poco meno del 27% dall'inizio dell'anno. Tuttavia, MSFT rimane il titolo singolo più grande sia nell'S&P 500 che nel Nasdaq 100, con un peso dell'indice del 7,3% e dell'8,7%, rispettivamente; inoltre, MSFT è un componente del Dow, essendo il terzo titolo più grande nell'indice ponderato per il prezzo. Per quanto riguarda gli utili, le opzioni implicano una variazione di +/- 4,3%, anche se il recente rendimento è un po' misto, con una divisione del 50:50 tra incrementi e decrementi post-utili nei 8 rapporti più recenti. La previsione, per questo trimestre, vede un utile per azione diluito rettificato di $2,94, su ricavi trimestrali di $64,5 miliardi.
Meta Platforms (META, ore 21:05 BST/16:05 ET, 31 luglio)
Il commercio di META di Zuckerberg è aumentato del 35% quest'anno, essendo non solo il titolo con le migliori performance nel settore dei servizi di comunicazione del S&P 500, ma anche il 23° miglior performer nell'indice in generale. Parlando dell'S&P, META ha un peso di circa il 2,4% nell'indice di riferimento, il quinto più grande, mentre è il sesto titolo più grande nel Nasdaq 100, con un peso di circa il 4,5%. I derivati implicano una variazione di +/- 8,6% nel titolo di META nelle 24 ore successive alla pubblicazione dei risultati di questo trimestre, con un intervallo di confidenza di 1 deviazione standard. Per il Q2 24, il consenso prevede un EPS diluito trimestrale di $4,74, su ricavi di $38,3 miliardi.
Amazon (AMZN, 9pm BST/4pm ET, 1 agosto)
AMZN viene negoziato intorno al 20,5% in più nel 2024, superando sia l'S&P 500, sia il guadagno del 6,6% nel settore dei beni di consumo discrezionale, di cui Amazon risulta il 9° miglior performer. In termini di pesi dell'indice, AMZN risulta il 4° titolo singolo più grande nell'S&P 500, con un peso del 3,7%, mentre è il 5° più grande nel Nasdaq 100, possedendo un peso leggermente superiore al 5%. AMZN è anche un costituente del Dow, essendo il 15° titolo più grande nell'indice ponderato per il prezzo. Durante la pubblicazione dei risultati di questo trimestre, le opzioni implicano una variazione di +/- 7,0%, nelle 24 ore successive alla pubblicazione. Le recenti performance dopo i risultati sono state solide, con il titolo che ha chiuso la sessione dopo il rapporto trimestrale in verde negli ultimi quattro trimestri di seguito. Questa volta, il consenso si aspetta un EPS diluito trimestrale di $1,03, su ricavi di $148,74 miliardi.
Apple (AAPL, ore 21:30 BST/16:30 ET, 1 agosto)
Apple ha registrato un aumento del 17% YTD, una performance in linea con quella dell'S&P 500, sebbene notevolmente inferiore al guadagno del 26,5% visto dal settore tecnologico nel suo complesso. Tuttavia, AAPL rimane un colosso in termini di peso negli indici, essendo la seconda azione singola più grande sia nell'S&P 500 che nel Nasdaq 100, con un peso rispettivamente del 6,6% e dell'8,3%. La società fa anche parte del Dow, essendo il 12° componente più grande dell'indice, con un peso del 3,5%. I contratti derivati implicano una variazione relativamente modesta di +/- 3,4% nel titolo di AAPL durante la pubblicazione dei risultati di questo trimestre. Il rendimento recente dopo i risultati è in parte misto, con il report dell'ultimo trimestre che è stato il primo dei quattro dopo il quale il titolo di AAPL è finito in positivo. Questo trimestre, il consenso prevede un utile diluito trimestrale di $1,34, su ricavi di $84,4 miliardi.
Nvidia (NVDA, 21:20 GMT/16:20 ET, 28 agosto)
NVDA conclude gli utili del 'Magnificent Seven' alla fine di agosto, continuando ad essere considerata da molti come la "stock più importante al mondo". L'azienda attualmente scambia appena sotto il 140% in più YTD, al momento della scrittura, essendo il secondo migliore performer nell'S&P 500, dietro solo a SMCI. Più ampiamente, NVDA si posiziona come la terza azione più grande per peso sia nell'S&P che nel Nasdaq 100, con pesi dell'indice rispettivamente del 6,4% e dell'8,1%. Le opzioni implicano una variazione di +/- 10,2% nel titolo di NVDA nelle 24 ore successive alla pubblicazione degli utili, rappresentando un'inversione, in termini di capitalizzazione di mercato, di circa +/- $290 miliardi. Le performance recenti dopo gli utili sono state positive, con NVDA che ha chiuso la giornata successiva agli utili in territorio positivo dopo cinque dei sei ultimi report. Questa volta, il consenso vede l'EPS diluito trimestrale rettificato a $0,64, su ricavi di $28,5 miliardi.