Tesla Inc. (TSLA, 21:05 BST/16:05 ET, 23 aprile):
TSLA scambia come la seconda peggiore azione nel S&P 500 YTD, essendo scesa di poco più del 40% nei primi quattro mesi dell'anno. L'azione si posiziona come la quindicesima più grande nell'indice, con un peso del 1%, e come la decima più grande nel Nasdaq 100, con un peso intorno al 2%. Le opzioni implicano una variazione di +/-8% nelle 24 ore successive alla pubblicazione dei risultati trimestrali. TSLA ha sorpreso al ribasso rispetto alle aspettative di consensus sull'EPS per due trimestri consecutivi, mentre l'azione è terminata in rosso nelle ultime quattro relazioni trimestrali di fila. Il consensus prevede un EPS diluito trimestrale rettificato di $0.59, e ricavi trimestrali di $23.34 miliardi.
Meta Platforms (META, 9:05pm BST/4:05pm ET, 24 aprile):
Il META è in rialzo di poco più del 35% YTD, posizionandosi come il quinto miglior titolo del S&P 500 quest'anno e il terzo migliore del Nasdaq 100. In termini di pesi dell'indice, META è il quinto titolo più grande in entrambi, con un peso rispettivamente del 2,6% e del 5,1%. Per quanto riguarda gli utili, le opzioni implicano una variazione di +/-8,4% nel giorno successivo alla pubblicazione. Il recente rendimento degli utili del titolo è forte, avendo superato le aspettative sugli EPS trimestrali per quattro trimestri di fila e avendo chiuso il giorno successivo agli utili in territorio positivo in tre di quelle occasioni. Nel Q1 24, il consenso prevede EPS diluiti a $4,34 e ricavi trimestrali di $36,16 miliardi.
Alfabeto (GOOGL, 9pm BST/4pm ET, 25 aprile):
GOOGL scambia intorno al 10% in più YTD, circa il doppio dell'avanzamento visto nell'S&P 500, con l'indice che ha recentemente subito un arretramento indotto geopoliticamente dai massimi storici. Combinando le quotazioni delle classi di azioni A e C, Alphabet ha un peso di circa il 4% nell'S&P, e poco più del 5% nel Nasdaq 100. I derivati implicano una variazione di +/-5,2% nel GOOGL durante il report sugli utili, con un grado di confidenza del 68,2%. Sebbene l'azienda abbia superato le aspettative sugli EPS trimestrali negli ultimi 4 trimestri consecutivi, le performance post-guadagni sono state più variegate, avendo chiuso il giorno successivo ai guadagni in ribasso in 6 delle ultime 8 occasioni. Questa volta, per il Q1 24, il consenso vede un EPS diluito di $1,53 e ricavi trimestrali appena a nord di $79 miliardi.
Microsoft (MSFT, ore 21:05 BST/16:05 ET, 25 aprile):
MSFT è la maggiore azione per peso sia nell'S&P 500 che nel Nasdaq 100, con un peso rispettivamente del 7% e dell'8,9% in ciascun indice, mentre è anche il 2° maggiore costituente nel Dow, con un peso del 7% nell'indice ponderato per il prezzo. L'azione si scambia circa il 6% più alta dall'inizio dell'anno, approssimativamente a metà del pacchetto di tutti i membri dell'S&P 500. Durante gli utili, le opzioni prevedono un movimento relativamente modesto di +/-4% nelle 24 ore successive alla relazione. La recente storia è stata forte, con MSFT che ha mancato le aspettative sugli utili diluiti per azione in un solo trimestre dal Q1 17, anche se le prestazioni post-utili sono state altalenanti, con l'azione che è diminuita dopo quattro dei sei rapporti trimestrali dal Q1 23. Per quanto riguarda le aspettative, il consenso si aspetta un EPS diluito rettificato di $2,83 e un fatturato trimestrale leggermente inferiore a $60,9 miliardi.
Amazon (AMZN, 9pm BST/4pm ET, 30 aprile):
AMZN viene quotato con un guadagno di poco inferiore al 15% da inizio anno, essendo l'8° miglior titolo del Nasdaq 100 nel 2024. In termini di peso nell'indice, AMZN rappresenta il 4° maggiore costituente dello S&P 500, con un 3,9%, mentre è anche il 4° maggiore nel Nasdaq 100, con un peso del 5,5%. Amazon è anche un membro del Dow, essendo il 15° titolo più grande nell'indice. I contratti delle opzioni prevedono una variazione di +/-6,4% nelle 24 ore successive alla pubblicazione dei risultati trimestrali, con un livello di confidenza di una deviazione standard. AMZN ha sorpreso al rialzo le aspettative sugli EPS trimestrali per gli ultimi cinque trimestri consecutivi, mentre il titolo ha chiuso la giornata seguente i risultati in territorio positivo dopo gli ultimi tre report. Il consenso, per il Q1 24, vede un EPS diluito di $0,83, con ricavi trimestrali attesi a $142,58 miliardi.
Mela (AAPL, 9:30pm BST/4:30pm ET, 2 maggio):
Apple ha avuto difficoltà quest'anno, con l'azione che si attesta intorno al 15% in meno YTD, tra le continue preoccupazioni riguardo la domanda di prodotti in calo, in particolare in Cina. Tuttavia, AAPL rimane il 2° titolo più pesante sia nell'S&P 500 che nel Nasdaq 100, essendo anche un componente del Dow, con un peso appena inferiore al 3% in quest'ultimo indice. Durante gli utili, le opzioni implicano una variazione di +/-3.7%. Rapporti recenti hanno visto consistenti superamenti rispetto alle aspettative di EPS del consenso, con solo una sorpresa al ribasso dal Q1 22, anche se hanno visto una reazione dei prezzi molto più mista, con AAPL che ha chiuso la giornata dopo gli utili in territorio negativo dopo ciascuno degli ultimi 3 report. Per il Q1 24, il consenso vede un EPS trimestrale di $1.50 e ricavi trimestrali appena inferiori a $90.3 miliardi.
Nvidia (NVDA, 9:20pm BST/4:20pm ET, 22 Maggio):
NVDA, nonostante il ritiro delle ultime settimane, continua a scambiare oltre il 50% in più YTD, rappresentando il 3° miglior performer nel S&P 500, e il 2° migliore nel Nasdaq 100. Dal punto di vista dei pesi, Nvidia è la 3° più grande nel S&P 500, con un peso del 5%, mentre è anche la 3° più grande nel Nasdaq 100, con un peso leggermente maggiore del 6,2%. Nelle 24 ore successive ai risultati, le opzioni implicano un movimento di +/-10,4% nel titolo, rappresentando un potenziale oscillazione di circa $200 miliardi nella capitalizzazione di mercato di NVDA. L'azienda ha costantemente superato le stime degli EPS trimestrali ultimamente, con solo una sorpresa al ribasso rispetto al consenso dal Q1 20. Anche le performance post-trimestrali sono state solide, con il titolo in rialzo nel giorno successivo ai risultati trimestrali in quattro delle ultime cinque occasioni. Questa volta, il consenso prevede un EPS diluito rettificato di $5,50, su ricavi trimestrali di $24,16 miliardi.
Nota - tutti i dati in questo articolo sono corretti al 20 aprile 2024; le performance passate non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri