Settimana del 29 aprile - Anteprima degli imminenti utili: I numeri

Eli Lilly & Co (LLY, 11:40am BST/6:40am ET, 30 aprile):

LLY si trova poco oltre il 25% YTD, il quarto miglior titolo del settore sanitario nell'S&P 500 nel 2024, trovandosi anche tra i primi 25 titoli con le migliori performance nell'indice in generale. Un gigante in termini di pesi nell'indice, LLY è il nono titolo più grande nell'indice di riferimento americano, con circa un peso dell'indice del 1,4%. I derivati, rispetto agli utili, con un grado di fiducia del 68,2%, implicano una variazione di +/- 4,9%, nelle 24 ore successive alla pubblicazione. Le performance degli utili recenti sono state un po' miste, con LLY che ha battuto in modo convincente le aspettative di EPS del consenso solo tre volte dal Q1 22, con il titolo che ha chiuso la giornata degli utili in rosso in quattro delle ultime otto occasioni. Questa volta, per il Q1 24, la Street si aspetta un EPS trimestrale di $2,46, su ricavi di $8,92 miliardi.

Coca-Cola Co (KO, 11:55 am BST/6:55 am ET, 30 aprile):

KO viene scambiata intorno al +5% YTD, sotto-performando leggermente sia l'S&P 500 nel suo complesso, sia il settore dei beni di consumo. Il titolo è il 30esimo più grande nell'S&P per peso, essendo anche un costituente del Dow, con un peso leggermente superiore al 1% nell'indice ponderato per il prezzo. Per quanto riguarda i guadagni, le opzioni implicano un movimento relativamente modesto di +/- 1,85% nelle 24 ore successive alla pubblicazione dei dati. In termini di pedegree, KO ha superato le aspettative di EPS del consenso in ogni trimestre dal Q4 19, anche se le prestazioni post-guadagni sono state miste negli ultimi tempi, con il titolo che ha chiuso il giorno dei guadagni in rosso dopo tre degli ultimi cinque rapporti. Per il Q1 24, il consenso si aspetta un EPS trimestrale di $0,70, su ricavi di circa $11 miliardi.

McDonald's Corp (MCD, 12pm BST/7am ET, 30 aprile):

Il gigante del fast-food ha avuto un andamento negativo quest'anno, con perdite di circa il 7.9% YTD, sotto-performando sia il benchmark S&P 500, sia il settore dei beni di consumo discrezionale, che si mantiene approssimativamente piatto durante l'anno. Per quanto riguarda i pesi, l'azione è la 36° più grande nel S&P 500, ed è anche il 6° maggiore costituente nel Dow, con un peso del 4.75% nell'indice a ponderazione di prezzo. Le opzioni implicano una variazione di +/- 2.5% nell'azione durante le 24 ore successive alla pubblicazione dei risultati, con MCD che ha registrato perdite dopo tre dei cinque report trimestrali precedenti, nonostante l'EPS abbia superato le aspettative del consenso in ogni trimestre dal Q1 22. Questa volta, il consenso prevede un EPS trimestrale di $2.72, e ricavi leggermente superiori a $6.1 miliardi.

Super Micro Computer (SMCI, 9:05pm BST/4:05pm ET, 30 aprile):

SMCI negozia come il migliore performer nel S&P 500 YTD, con un aumento di circa il 200% dall'inizio dell'anno, sebbene scambi intorno al 30% al di sotto dei massimi di inizio marzo, appena sotto i $1,200. Pur avendo un peso incredibilmente modesto dello 0,1% nell'indice, le opzioni prevedono un movimento significativo del titolo nelle 24 ore successive agli utili, con una variazione di +/- 12,7%, con un grado di confidenza del 68,2%. Le performance recenti dopo gli utili sono state miste, con gli ultimi quattro rapporti trimestrali che mostrano una divisione equa tra guadagni e perdite post-risultati, nonostante il titolo abbia battuto le aspettative di EPS del consenso, e sorpreso al rialzo con la guidance, nelle ultime tre occasioni consecutive. Per il T1 24, l'EPS trimestrale è previsto a $5,84, con ricavi di poco meno di $4 miliardi.

Advanced Micro Devices Inc (AMD, 9:15pm BST/4:15pm ET, 30 aprile):

AMD ha negoziato, approssimativamente, in linea con l'S&P 500 quest'anno, registrando un aumento di quasi il 7% YTD, sebbene leggermente inferiore al settore tecnologico dell'informazione a cui appartiene la stock. In ogni caso, AMD si posiziona come il 27° titolo più grande nell'indice di riferimento, essendo anche l'11° più grande nel Nasdaq 100, con un peso di circa l'1,85% nell'indice fortemente tecnologico. Durante gli utili, le opzioni prevedono una variazione di +/- 7,5%, con il titolo che ha perso terreno dopo tre dei quattro report trimestrali precedenti, e con il Q4 23 che segna la prima sorpresa al ribasso di AMD rispetto alle aspettative di EPS del consenso dal Q3 19. Per il Q1 24, il consenso vede un EPS di $0,61, su ricavi trimestrali di $5,46 miliardi.

Pfizer (PFE, 11:45am BST/6:45am ET, 1 maggio):

La performance di Pfizer è stata relativamente debole quest'anno, scambiando circa il 12% in meno YTD, sottoperformando sia il settore sanitario che l'S&P 500 in generale. Il titolo si posiziona come il 58° più grande nell'S&P 500, con un peso dell'indice intorno al 0,35%. Nelle 24 ore successive alla relazione trimestrale, le opzioni prevedono una variazione di +/- 3,65% nel titolo, che è diminuito dopo tre delle ultime quattro relazioni, avendo scambiato invariato nell'altra occasione, nonostante abbia costantemente battuto le aspettative di EPS del consensus dall'Q1 21. Questa volta, il consensus prevede un EPS trimestrale di $0,52, su ricavi trimestrali di circa $14 miliardi.

Mastercard (MA, 1pm BST/8am ET, 1 maggio):

MA scambia appena sotto dell'8,5% in più rispetto all'inizio dell'anno, superando marginalmente l'S&P 500, ma scambiando in linea con il guadagno dell'8,3% visto nel settore finanziario dall'inizio dell'anno. Il titolo si posiziona come il 17° più grande nell'S&P 500, con poco meno dell'1% di peso nell'indice, approssimativamente equivalente a quello del rivale Visa. Durante gli utili, le opzioni implicano una variazione di +/- 3,2%, anche se il titolo è terminato in territorio negativo nel giorno della segnalazione in quattro delle ultime sei occasioni, nonostante non abbia mancato le aspettative sull'EPS dal terzo trimestre del 2020. Per il Q1 24, il mercato si aspetta un EPS trimestrale di $3,23, con ricavi di $6,34 miliardi.

Qualcomm (QCOM, 9pm BST/4pm ET, 1 maggio):

Il produttore di chip scambia appena al di sotto del 15% in più rispetto all'inizio dell'anno, superando sia l'S&P 500 che il Nasdaq 100, ricco di tecnologia, mentre si posiziona come il 18^° titolo più grande per peso in quest'ultimo indice. I derivati prezzano una variazione considerevole del +/- 6,4% nel titolo nelle 24 ore successive alla pubblicazione dei risultati. Il recente andamento post-relazione è stato scarso, con il titolo che ha registrato una salita solo due volte nelle ultime 8 occasioni, nonostante abbia superato le aspettative EPS del consenso in ogni rapporto degli ultimi dieci anni, e abbia anche costantemente sorpreso al rialzo con le previsioni. Questo trimestre, i modelli del consenso prevedono un EPS trimestrale di $2,32, su ricavi di $9,34 miliardi.

Amgen (AMGN, 9pm BST/4pm ET, 2 maggio):

La società biotech Amgen scambia circa il 6% in meno dall'inizio dell'anno, sottoperformando l'S&P 500 e il settore sanitario, che ha scambiato invariato quest'anno. Tuttavia, AMGN rimane la 9^a più grande azione nel Dow price-weighted, con un peso di circa il 4,65%, mentre è anche la 56^a più grande nell'S&P 500 e la 23^a più grande nel Nasdaq 100. Le opzioni implicano una variazione di +/- 4,2% nel titolo nelle 24 ore successive alla pubblicazione degli utili, con un grado di confidenza del 68,2%. Le recenti performance post-utile sono state scadenti, con il titolo che è stato venduto dopo 6 degli ultimi 8 report trimestrali. Per il Q1 24, il consenso prevede un utile trimestrale di $3,87, su ricavi di $7,44 miliardi.

Berkshire Hathaway (BRK/B, 13:00 BST, 08:00 ET, Sabato 4 maggio):

Il commercio di Berkshire di Buffett è aumentato del 12,7% YTD, con l' 'Oracolo di Omaha' che supera di nuovo l'indice di riferimento S&P 500, di cui BRK/B è l'8^° azione più grande nell'indice per peso. Una mossa implicita sulle stampe degli utili non è disponibile poiché, come di consueto, Berkshire comunicherà i risultati il sabato. Tuttavia, il titolo ha registrato un calo il lunedì mattina dopo gli ultimi due rapporti trimestrali consecutivi. Per il primo trimestre del 2024, il consenso prevede un'utile trimestrale di $4,58, su ricavi di $85,9 miliardi.

Nota - tutti i dati in questo articolo sono corretti al 27 aprile 2024; le performance passate non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri